
Recentemente Enel Energia è stata oggetto di un’indagine da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per le modalità di comunicazione del rinnovo delle condizioni economiche di fornitura ai propri clienti.
Cerchiamo di fare chiarezza su quanto accaduto e su come queste situazioni possano riguardare anche altri fornitori di energia.
L’AGCM ha contestato a Enel delle mancanze nella comunicazione delle variazioni dei costi dell’energia, avviando un procedimento a seguito delle segnalazioni delle associazioni dei consumatori.
Questi sviluppi sollevano una questione fondamentale: come vengono comunicate le modifiche contrattuali nel settore dell’energia e quali tutele abbiamo a disposizione?
È importante ricordare che il Codice del Consumo prevede precise norme a tutela dei consumatori in caso di modifiche unilaterali dei contratti.
A seguito dell’indagine, Enel ha previsto dei rimborsi, le cui modalità devono essere ancora definite, e ha assunto degli impegni per il futuro, indicati dall’Autorità, volti a una maggiore trasparenza nella comunicazione delle variazioni economiche dei contratti.
Ci aspettiamo che tutti i fornitori di energia si adeguino a standard di comunicazione più chiari e corretti.