Ricevo diverse segnalazioni da parte di risparmiatori che hanno sottoscritto azioni della banca Popolare Pugliese.
Li chiamo risparmiatori e non investitori, perché nessuno di essi intendeva partecipare al capitale di rischio ma semplicemente sostenere la banca del territorio.
Tutto ciò nelle intenzioni dei consumatori, ma non del legislatore e del management di questa come di molte altre banche popolari, tutte infettata dallo stesso virus: decremento del valore delle azioni, scarsissima o nulla liquidità del titolo.
Mentre scrivo, l’azione della Banca Popolare Pugliese ha un “valore” di € 0,77 sul mercato multilaterale.
Ci sono risparmiatori che hanno acquistato le azioni della banca quando alle stesse era attribuito il “valore” di € 4,71.
Un decremento di “valore” pari all’ 83,65%.
Dico meglio, così lo capisco meglio anzitutto io: se ho speso € 100 oggi quel titolo “vale” € 16.35. Quindi ho subìto una perdita di 83,65 euro.
Cosa fa normalmente l’investitore in caso di perdita? Compra nuovamente titoli sperando in un rialzo, oppure li vende incassando la perdita.
Il punto in questa vicenda è che anzitutto nella gran parte dei casi non siamo in presenza di investitori ma di risparmiatori/consumatori (insegnanti, artigiani, casalinghe, nonni) che hanno investito i loro risparmi, purtroppo spesso tutti i propri risparmi, in titoli della banca Popolare Pugliese.
Il secondo punto è che, se anche volessero vendere, dall’altra parte non c’è nessuno che compra (o ce ne sono pochissimi). Il titolo quindi è di fatto illiquido, cioè non si riesce prontamente a trasformarlo in denaro contante.
Cosa fa allora chi ritiene di aver subìto un torto, chi ritiene che le regole per la corretta gestione dei propri risparmi siano state violate?
Si rivolge alla Giustizia. La Giustizia riconosce il torto. La banca non risarcisce.
E’ quello che è accaduto ai tanti che si sono rivolti all’Acf, il “tribunalino” gestito da Consob.
La banca perde ma non risarcisce il proprio risparmiatore e cliente: la sanzione prevista è soltanto quella di pubblicare sulla pagina principale del sito internet della banca un avviso di mancato rispetto delle decisioni dell’arbitro Consob.
E così accedendo al sito della banca, trovate scritto in basso “Avviso di mancato adempimento a decisioni assunte dall’ACF (Arbitro per le Controversie Finanziarie) L’intermediario Banca Popolare Pugliese comunica di non aver dato esecuzione alle decisioni nn. 2747, 2959, 3057, 3084 e 3194 assunte dall’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) e pubblicate sul sito www.acf.consob.it , con le quali l’ACF ha riconosciuto ai ricorrenti un risarcimento danni, avendo ritenuto violati da parte della Banca gli obblighi di diligenza, correttezza, informazione e trasparenza nella prestazione di servizi di investimento.”.
Avete letto bene, la banca viene condannata per aver violato gli obblighi di diligenza, correttezza, informazione e trasparenza nella prestazione di servizi di investimento.”.
Cioè attività importanti che la banca avrebbe dovuto porre in essere per tutelare i risparmi affidati dai risparmiatori, non è stato fatto.
Orbene, se qualcuno mi condannasse per essere stato negligente scorretto e non trasparente e io per questo venissi condannato, proporrei appello e cercherei di tutelare il mio buon nome e la mia credibilità, facendo ristabilire la verità.
In questo caso invece la banca si tiene la condanna e si tiene anche i soldi dei risparmiatori lanciando un chiaro messaggio: se volete i vostri soldi non avete altra strada che fare causa.
Ed è quello che alcuni stanno già facendo, portando la banca in tribunale.
Certamente di queste vicende sarebbe corretto parlarne in sede di assemblea dei soci, dove ogni socio oltre ad esprimere il proprio voto ha anche il diritto di partecipare al pubblico.
Ma questo diritto sarà di fatto negato, a norma di legge, anche per l’assemblea dei prossimi 27 e 28 maggio, o meglio sarà consentito con una modalità molto filtrata.
Parleremo anche di questo. Presto.
Avv. Massimo Melpignano
melpignano@studiomelpignano.it
Per approfondire:
Quotazione azione Banca Popolare Pugliese sul mercato multilaterale
Sito web Banca Popolare Pugliese
Avviso di convocazione assemblea dei soci Banca Popolare Pugliese
Per informazioni contattare:
080.5021132 – 370.3433036
info@studiomelpignano.it
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Sono uno dei tanti risparmiatori che ha visto nel corso degli anni deprezzare ai livelli attuali le azioni della BPP. Sono consapevole che non sarà facile recuperare i propri risparmi. Ma, nel caso ci fossero delle iniziative comuni, io sono disponibile a partecipare.
Grazie